Flavour, hospitality, territory

È LOCANDA SOLAGNA IL RISTORANTE SCELTO DAL TOURING CLUB ITALIANO PER RAPPRESENTARE LA BUONA CUCINA DEL NORDEST

Milano ieri ci ha accolti con un cielo azzurrissimo, così la soddisfazione di salire dagli amici del Touring Club Italiano per ritirare il premio “Buona Cucina – Nordest” è stata davvero completa e perfetta.

Un premio che ci riempie di soddisfazione, perché intercetta a 360 gradi l’anima di Locanda Solagna: non solo un ristorante in cui ci impegniamo al massimo per fare un’ottima cucina, ma anche luogo di valorizzazione delle tipicità, crocevia di itinerari turistici e di scoperta del territorio, struttura di accoglienza per una sosta diurna o per il pernottamento.

“La guida – come riportato nella nota stampa diffusa dal Touring Club Italiano – è una mappa del gusto in Italia. Si conferma un punto di riferimento per i viaggiatori, offrendo non solo un repertorio di indirizzi dove mangiare, ma anche una mappa ricca di suggerimenti per vivere esperienze enogastronomiche uniche, sia nelle grandi città che nei piccoli borghi italiani e promuovere un turismo consapevole e sostenibile, attento alla qualità e alla valorizzazione delle eccellenze locali.

Turismo enogastronomico: il punto di vista di Luigi Cremona, curatore della Guida Ristoranti d’Italia

“L’enogastronomia si conferma un tema centrale per la promozione del territorio italiano, capace di raccontare la cultura, le tradizioni e l’identità delle diverse regioni. Per il Touring Club, il cibo è da sempre un’espressione culturale a tutti gli effetti: un linguaggio che, come il patrimonio storico e artistico, contribuisce a plasmare e raccontare il mondo. La “Guida Ristoranti d’Italia 2025” abbraccia questa filosofia, raccontando il cibo come risultato della nostra identità e come strumento per far conoscere e valorizzare i territori.”

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Luigi Cremona, curatore della Guida Ristoranti d'Italia - Touring Club

Una curiosità sulla Guida Ristoranti d’Italia

La nuova guida si inserisce in una lunga tradizione che risale al 1931, con la pubblicazione della prima Guida Gastronomica del Touring Club Italiano. Quella storica edizione rappresentò un rigoroso censimento del patrimonio agroalimentare italiano, coinvolgendo una vasta rete di collaboratori, dai consoli volontari a cuochi, ristoratori e insegnanti. Ancora oggi, quella guida è considerata un punto di riferimento per la mappatura del nostro ricco patrimonio gastronomico.

Cibo, viaggio, enoturismo

Con i suoi itinerari del gusto, 58 in tutto, “Ristoranti d’Italia 2025” è anche una guida di viaggio. Un viaggio consapevole, un viaggio di prossimità con tante proposte a chilometro zero. Una mappa di luoghi da visitare, con tanti suggerimenti di piccoli produttori, botteghe, cantine, caseifici, posti dove mangiare e qualche spunto per dormire.