4CHIACCHIERE CON - ALESSANDRO BREDA

Con noi per l’appuntamento 4MANI del 15 ottobre

Lo abbiamo incontrato un paio di volte, per confrontarci, parlare e mettere a punto le idee per il prossimo appuntamento #4MANI. Per chi si è perso il precedente articolo, lui è Alessandro Breda, chef stellato dal 2004 e capo della brigata di cucina del celebre ristorante Gellius (Oderzo -TV).

Un grande maestro e una persona davvero piacevole, dalle sue parole traspare l’amore per la cucina in modo naturale, semplice, assolutamente privo di sovrastrutture e per questo diretto e potente. Non aggiungiamo altro, vi lasciamo il piacere di scoprire l’uomo e l’idea che stanno dietro ai piatti che andremo a degustare.

Alessandro Breda: ecco perchè 4MANI è un’esperienza che vale la pena provare

Ho deciso di accettare l’invito di Locanda Solagna perché questo progetto contribuisce a fare cultura del cibo, senza voli pindarici, restando su basi concrete. Ovviamente prima mi sono informato su come si lavora in Locanda Sologna, su quello che se ne dice, sull’approccio alla cucina che segue. Ho scoperto che è gestito con passione, ha un’ottima reputazione e un approccio alla cucina che posso condividere, quindi mi sono detto “Perché no? L’idea è buona!”. In più, quando ho scoperto che di fianco alla cucina hanno anche un orto sinergico, che curano in prima persona, non ho potuto che rafforzare la mia convinzione. La stagionalità per me è davvero importantissima, credo sia un patrimonio da salvaguardare, al pari delle ricette tipiche di un territorio. L’Italia ha un patrimonio di identità culinarie incredibile, è ottimo che ci siano giovani che si preoccupano che non vadano perse o sminuite.

L’uovo cremoso: un microcosmo di emozioni e versatilità

L’uovo cremoso è un piatto che io amo, che mi accompagna da tempo. La verità è che di partenza amo l’uovo, come elemento. Intenso, versatile, ne esistono di mille tipi. Spesso snobbato o poco valorizzato, l’uovo ha un potenziale eccezionale per la creatività in cucina. Me ne sono innamorato definitivamente quando stavo alla cucina di Gualtiero Marchesi, guardandolo mentre creava il suo uovo fritto (eh no, non lo ha inventato Cracco , stava pure lui in cucina con noi). Oggi è il mio piatto simbolo, che di stagione in stagione presento con una personalità sempre diversa. È Come una musa per il suo pittore, l’essenza resta sempre la stessa, impreziosita di volta in volta con il meglio che ogni stagione ha da offrire.

L’appuntamento è per domenica 15 ottobre, i posti sono limitatissimi. Per questa data è assolutamente necessaria la prenotazione.